Alleantia IoT NewsRoom

La piramide del cloud: differenza tra IaaS, PaaS e SaaS

Written by Alleantia Guru | Jun 8, 2021 1:03:49 PM

Sentiamo sempre più spesso parlare di IaaS, PaaS e SaaS. Cosa sono? Andiamo ad analizzarli nello specifico.

Il cloud computing è la distribuzione di servizi di calcolo, come server, risorse di archiviazione, database, rete, software, analisi e intelligence, tramite Internet ("il cloud"), per offrire innovazione rapida, risorse flessibili ed economie di scala. Si paga solo per i servizi cloud usati e si risparmia sui costi operativi.

I 3 principali tipi di servizi cloud: Iaas, PaaS e SaaS

Le 3 principali tipologie di servizi erogabili in cloud sono:

  • IaaS, Infrastructure as a Service,
  • PaaS, Platform as a Service,
  • SaaS, Software as a Service.

I servizi che possono essere offerti da una struttura cloud sono di base tre, a cui se ne aggiungono altri due: il DaaS e l'HaaS.

Il posizionamento, che ciascuna tipologia di servizio occupa all’interno della piramide, non è casuale, bensì rappresenta l’interdipendenza che esiste fra l’una e l’altra. In questo senso, ogni software (SaaS) si basa su una piattaforma (PaaS) per la quale è necessaria un’infrastruttura (IaaS).

La tematica è assai complessa e variegata e proporremo, in tre episodi, l'analisi di ogni tipologia partendo da Iaas: Infrastructure as a Service.

IaaS - Definizione, esempi, opportunità e limiti

Come prima cosa spieghiamo il significato di IaaS. IaaS è un acronimo che sta per Infrastructure as a Service. Quando si parla di “Infrastruttura come servizio” ci riferiamo all’azione di riservare risorse hardware in cloud. Questo significa che determini una quantità di risorse fisiche come CPU, RAM, Network e Storage per poi utilizzare con il sistema operativo che desideri.

L’utente è in grado di distribuire ed eseguire software arbitrario, che può includere sistemi operativi e applicazioni. L’utente non gestisce, ne controlla l’infrastruttura cloud sottostante nuvola ma controlla tutto il resto.

IaaS è paragonabile all’acquisto di componenti hardware: così come posso acquistare fisicamente un server da installare in azienda, posso decidere di riservare l’infrastruttura nel cloud.

Questa tipologia di servizio cloud sta sul primo gradino della piramide in quanto le risorse hardware sono la base su cui poi andare a lavorare per dare vita al resto. In questa situazione, il provider scelto provvederà ad erogare le risorse che poi andrai a gestire in completa autonomia.

Opportunità

Le infrastrutture di tipo IaaS sono gestite tramite un sistema di virtualizzazione, basato sui principali hypervisor, che consentono la creazione di istanze virtuali ai clienti: non viene fornito alcun supporto managed, pertanto il cliente è libero di creare una propria infrastruttura virtuale all’interno del cloud, facendo uso di componenti del networking, come switch e load balancer virtuali, o ancora componenti di storage.

Limiti

Uno dei grandi limiti di questo livello, il livello IaaS, è la stima dei costi. Questa risulta essere molto complicata in quanto le risorse vengono pagate in base all'utilizzo.
L'altro limite sono le competenze di gestione: l'azienda che vuole sfruttare questa infrastruttura dovrà gestire autonomamente le risorse di proprietà e dovrà formare adeguatamente il personale in grado di svolgere questa mansione.

Nel prossimo approfondimento parleremo di PaaS analizzando il suo significato i vantaggi e i limiti ricordando che non esiste una soluzione “unica, adatta a tutti” per l'adozione del cloud. Le aziende dovrebbero valutare costi e vantaggi e, quindi, decidere quale sia il modello migliore.