L'incredibile sviluppo tecnologico di questi ultimi anni ha contribuito alla nascita di qualcosa di nuovo e di pervasivo nelle nostre vite: la servitizzazione (o servitization).
Questa è la testimonianza ultima e concreta del compimento di un lungo e laborioso processo di innovazione. Infatti, servitizzare, significa ripensare totalmente il proprio business e scoprire nicchie di miglioramento dove è possibile modificare la strategia di business al fine di offrire al cliente il massimo valore aggiunto.
Ma come nasce questo nuovo modello di business?
Alla base di questa trasformazione vi sono due fattori, uno negativo e uno positivo:
Nell'epoca dell'Industria 4.0, la servitizzazione nasce con lo scopo di capire e anticipare le esigenze del cliente e consegnargli un'offerta di servizi integrati al prodotto proposto.
Come anticipato, questo modello si sta diffondendo molto in ambito industriale.
Pensiamo al concetto Pay per Use "perchè vendere un macchinario quando è possibile offrire la formula usa la macchina e paghi il suo utilizzo"?
Il concetto della servitization è proprio questo: un'azienda manifatturiera produce il suo bene e lo trasforma in una vendita di servizi a corollario del prodotto, che non rappresenta più il centro dell'offerta. Una chiara trasformazione prodotto-servizio.
Esistono tre livelli principali del concetto di servitizzazione in ambito industriale e sono così riassumibili:
Intraprendere un'attività di riorganizzazione del proprio business è una scelta difficile da intraprendere dovuta ai alti costi e ai rischi connessi.
Tuttavia oggi, diversi imprenditori hanno integrato, o stanno integrando, i loro prodotti con una ampia proposta di servizi. Facendo rete e collaborando con altre imprese, si compete ad armi pari in un mercato sempre più competitivo e si creano nicchie di mercato floride e forti dei benefici apportati dalla servitizzazione.
Il ripensamento del modello di business è la trasformazione più ambiziosa per un’impresa ed è uno strumento fondamentale per innovare e sfruttare le opportunità date dalle nuove tecnologie dell’Industry 4.0.
Pensiamo alla stampante, che tutti noi abbiamo in casa, che acquista autonomamente, l'inchiostro prima che questo finisca. Cosa significa questo? Significa che l'azienda che ci ha venduto la stampante si presenta a noi non più solo offrendo il prodotto finale ma anche una serie di servizi aggiuntivi che facilitano la nostra esperienza di uso.
Vi è un cambiamento radicale nel valore strategico dato al servizio rispetto al prodotto: un cambiamento impattante su tutti i livelli dell'azienza e sulla cultura aziendale.
Torniamo all'ambito manifatturiero e al terzo livello di servitizzazione, quello rappresentato dai servizi avanzati - Machine Customer.
Le macchine vengono servitizzate quando i clienti sottoscrivono un piano di abbonamento per l'utilizzo e il ricambio delle componenti. Questo fa si che siano sempre assicurati il processo di riparazione e manutenzione e che tutto sia gestito in modo puntuale da chi fornisce il servizio.
I vantaggi sono immediati per chi fornisce il servizio:
Tutto questo permette di fornire un servizio attento e di un livello superiore a quanto offerto fino ad oggi.
Grazie a questo controllo puntuale si riducono al minimo i fermi macchina e i costosissimi fermi impianto, vera maledizione per un imprenditore. Tutto questo sfruttando il modello della servitizzazione.
In conclusione, grazie alla trasformazione digitale, siamo di fronte alla nascita di nuove figure come quella dei machine customer ovvero il cliente dell'OEM.
Quest'ultimo, attraverso il digital twin (se vuoi saperne di più sul Digital Twin, clicca qui) della propria macchina, potrà fornire un servizio esteso di assistenza al proprio cliente che si sentirà fidelizzato e che grazie alle moderne tecnologie consente scenari di adattabilità e scalabilità impossibili prima d’ora.